UFFICIALE: La Warner Bros ha rimandato ufficialmente l'uscita di Harry Potter e il Principe Mezzosangue dal 21 novembre 2008 al 17 luglio 2009, a causa dello sciopero degli sceneggiatori!
La notizia ha fatto il giro del Mondo nel giro di pochi minuti: la Warner Bros ha appena annunciato che Harry Potter e il Principe Mezzosangue non uscirà più il 21 novembre 2008 ma il 17 luglio 2009.
La data precedente era stata stabilita oltre un anno fa, e quindi la notizia ha destato non poco scalpore, anche perché mancava decisamente poco all'uscita dell'attesissimo kolossal. Tuttavia c'erano avvisaglie che alla Warner ci fossero dei problemi: ad esempio, l'uscita di un solo teaser trailer finora, o la totale assenza di poster ufficiali.
Alan Horn, boss della Major, ha affermato che lo sciopero degli sceneggiatori durato per molti mesi a inizio 2008 ha causato ritardi nella realizzazione degli script di altri film e quindi ha cambiato completamente il panorama cinematografico del 2009, offrendo nuove finestre di opportunità delle quali la Warner vuole approfittare.
La migliore strategia, sviluppata da Jeff Robinov e sulla quale tutti gli exec della Warner sembrano essersi trovati d'accordo, è stata rimandare al 2009 Harry Potter 6. Va quindi detto che il rinvio non è causato da ritardi nella realizzazione del film, ma da strategie commerciali e distributive della Warner: senza più la Justice League per l'estate 2009, lo studio si è trovato praticamente senza titoli di altissimo livello e ha avuto questa pensata.
Il produttore David Heyman ha voluto così commentare:
Quando Jeff Robinov ci ha spiegato la ragione di questo spostamento, è stato chiaro per noi che in questo modo ci veniva offerta la possibilità di raggiungere il maggior numero di spettatori possibile. Sono molto orgoglioso di quest'ultimo film e del lavoro di David Yates e del nostro cast, credo che abbiamo sviluppato e spinto questa serie ancora più avanti. Non vediamo l'ora di condividere questo film con i fan di harry Potter in tutto il Mondo, anche se dovremo aspettare ancora un po'.
Aggiungiamo che nel 2008 la major si è trovata molto soddisfatta con gli incassi del Cavaliere Oscuro, e vorrà bissare l'anno prossimo riempiendo con Harry Potter praticamente la stessa finestra. In questo modo un periodo molto affollato, cioè quello tra fine novembre e dicembre, avrà più respiro permettendo a Bolt - un eroe a quattro zampe della Disney di vincere il weekend del 21 novembre senza competizioni. potter 6
Sarà un mistero, invece, l'uscita italiana. Nel 2007 Harry Potter e l'Ordine della Fenice uscì a Luglio diventando il maggiore incasso italiano della Storia in quel mese, ma quest'anno Il Cavaliere Oscuro ha dimostrato che distribuire film in estate risulta rischioso: potremmo quindi vedere Harry Potter 6 solo a settembre.
Rimane intatta invece la produzione dei due film tratti dal settimo romanzo, Harry Potter e i Doni della Morte. La post-produzione del Principe Mezzosangue è stata completata per tempo, e il rinvio dell'uscita del film non ha avuto effetti sulla realizzazione dei due sequel.
Harry Potter e il Principe Mezzosangue, per la regia di David Yates, uscirà quindi il 17 luglio 2009 in USA.
Harry Potter e i Doni della Morte, sempre diretto da Yates e diviso in due film, uscirà tra il 2010 e il 2011: la prima parte il 19 novembre 2010 e la seconda a maggio 2011.
Fonte: Bad Taste.Partiamo dalle dichiarazioni dei produttori. Alan Horn, uno dei presidenti della Warner Bros ha infatti dichiarato che uno dei motivi per cui hanno preso questa decisione è che lo Sciopero degli Sceneggiatori ha influito sul panorama cinematografico estivo del 2009.
Lo sciopero degli sceneggiatori ha avuto inizio l'anno scorso per diversi motivi e ha praticamente rallentato la produzione di film a causa della mancanza di una sceneggiatura. Ora, quello che il presidente della WB sci ta dicendo, è che l'estate 2009 è praticamente sgombra di film e potrebbere essere l'ideale per aumentare gli incassi di Harry Potter e il Principe Mezzosangue.
Jeff Robinov, un altro Presidente, ha aggiungo: "Il cambio della data di uscita non altera la produzione dei prossimi film di Harry Potter. La post-produzione del Principe Mezzosangue è perfettamente puntuale e l'uscita delle due parti dei Doni della Morte non sarà alterata da questo cambiamento. Sappiamo che i fan di Harry Potter non vedono l'ora di assistere ai capitoli finali. Di fatti, la buona notizia per loro è che ci sarà meno da aspettare tra l'uscita del Principe Mezzosangue e la prima part dei Doni della Morte". Peccato che dall'Ordine della Fenice al Principe Mezzosangue saranno ben passati ben due anni (e poco più).
Una compagnia di produzione rivale ha dichiarato a proposito di questo cambiamento: "Non hanno più bisogno di soldi quest'anno. Quando un film come il Cavaliere Oscuro va così bene al botteghino, è chiaro che non hai bisogno di far uscire Harry potter in autunno".
Ma la dichiarazione sicuramente più sconcertante, irritante e obsoleta è quella di Alan Horn che ha aggiunto: "La produzione del sesto film sta andando benissimo ed è puntualissima. [Senza il cambio di data di uscita] non ci sarebbero stati ritardi. Ho visto il film. E' magnifico. Avremmo potuto perfettamente farlo uscire a Novembre". Questo per evidenziare che non c'è stato alcun problema in post-produzione e che la loro decisione è stata dettata da interessi puramente commerciali. Davvero degna di nota la sfacciataggine con cui il signor Horn ha comunicato a noi fan che dovremmo aspettare 8 mesi in più per diletto.
Fonte: Portus.
Posso bestemmiare, per la prima volta in vita mia? Posso, si?
